Alzheimer. Come favorire la comunicazione nella vita quotidiana

 18,00

Disponibile in 3-5 giorni lavorativi

Anno: 2015
Editore: Franco Angeli
Autore: Pietro Vigorelli
Argomento: Psicopatologia

Tag: , ,

Descrizione

In breve

Quando l’Alzheimer avanza e ruba i ricordi e le parole, si può ancora comunicare? Pietro Vigorelli cerca delle risposte, senza inseguire sogni impossibili. Un libro semplice e ricco di consigli pratici; uno strumento utile per affrontare i problemi della vita quotidiana, sia in casa che nelle Case per anziani.

Presentazione del volume

Quando la malattia di Alzheimer avanza e ruba i ricordi e le parole, si può ancora comunicare? Pietro Vigorelli cerca delle risposte, senza inseguire sogni impossibili ma restando con i piedi per terra. Il modello di riferimento è l’Approccio capacitante: un modo di stare in relazione con gli anziani smemorati e disorientati che si basa sull’attenzione al momento presente, il qui e ora, che cerca di fare emergere l’io sano che ancora c’è dietro i sintomi di malattia, che vuole riconoscere le capacità della persona così come sono, così come riesce a esprimerle. Nel libro si parla di linguaggio verbale e non verbale, dell’importanza del contesto e dell’intenzione a comunicare. Un capitolo è dedicato alla comunicazione della diagnosi, un altro affronta il problema dal punto di vista di un paziente. Tutto quello che viene proposto poggia su solide basi scientifiche e sull’esperienza di tante famiglie; è scritto in modo semplice ed è ricco di consigli pratici; è accessibile a tutti e vuole essere uno strumento utile per affrontare i problemi della vita quotidiana, sia in casa che nelle Case per anziani.

“Riuscire a costruire un ponte tra il nostro mondo e quello di un malato di Alzheimer è quanto di meglio potremmo riproporci di fare per salvaguardare la qualità della sua vita”.

Gabriella Salvini Porro, Presidente Federazione Alzheimer Italia

Pietro Vigorelli è medico e psicoterapeuta, promotore del Gruppo Anchise, un’associazione per la ricerca, la formazione e la cura degli anziani fragili, in particolare quelli con demenza, basato sull’ApproccioCapacitante® (www.gruppoanchise.it). Tiene corsi nelle Università di Milano e di Pavia, alla Scuola di psicoterapia IRIS di Milano, alla Scuola superiore medico-tecnica di Lugano e presso Istituzioni pubbliche e private in tutta Italia. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche e ha pubblicato, con FrancoAngeli, Aria nuova nelle Case per Anziani. Progetti capacitanti (2012); Cinque minuti per l’accoglienza in RSA. Un metodo basato sull’Approccio capacitante (2012); L’Approccio Capacitante. Come prendersi cura degli anziani fragili e delle persone malate di Alzheimer (2011); Il Gruppo ABC. Un metodo di autoaiuto per i familiari dei malati Alzheimer (2010); La conversazione possibile con il malato Alzheimer (2004).