Descrizione
Attacchi di panico: perché sono così diffusi oggi?
Che rapporto c’è fra questo sintomo così acuto e la società attuale?
Quale novità propone la psicoterapia della Gestalt per affrontarli e risolverli?
Il libro vuole fornire una risposta a queste domande, considerando l’attacco di panico sia come espressione della storia personale, sia come fenomeno emergente di un periodo storico caratterizzato da incertezza, frammentazione e complessità: sintomo di un malessere sociale diffuso e indefinito, espressione delle fragilità e dei nodi problematici che caratterizzano il contesto postmoderno. Si intrecciano così nel testo il discorso clinico e lo sguardo sociale, prospettive oggi entrambe necessarie per chi vuole capire e prendersi cura di questo disagio psichico. In questa prospettiva il panico si rivela un disagio acutissimo e a volte insostenibile, ma anche l’occasione per aprire nuove strade nella vita della persona, l’inizio di un percorso che conduce ad altre e più aggiornate soluzioni creative.
Il lavoro, maturato all’interno della riflessione teorica e clinica della Scuola di Specializzazione di Psicoterapia della Gestalt, offre, attraverso il contributo di diversi autori dell’Istituto di Gestalt – H.C.C., una lettura originale del contesto culturale e clinico dal quale emerge questo disturbo e propone prospettive inedite in termini teorici e d’intervento terapeutico.