Descrizione
«Questo libro. Bion e la psicoterapia di gruppo, costituito da una raccolta di lavori curata da Malcolm Pines, rappresenta un tentativo di ampie proporzioni di collegare e confrontare con cura due campi rimasti tra loro solo scarsamente comunicanti: il campo di studi cui ha dato vita il pensiero di Bion e quello della gruppo-analisi… La proposta, di grande portata storica e metodologica, proviene da Malcolm Pines, significativo rappresentante inglese del filone gruppo-analitico, che si è avvalso prevalentemente dei contributi di operatori gruppo-analisti, con alcuni saggi isolati, molto significativi, di altri psicoanalisti (ad es. Grinberg), distintisi per lo studio approfondito del pensiero bioniano. La proposta in esame nasce quindi prevalentemente come prodotto della riflessione più recente su Bion dell’ala gruppoanalitica… Spero che da questi tratti molto generali scaturisca una impressione complessiva positiva dello sforzo tentato da Pines e collaboratori. Lo sforzo di cui parlo riguarda il tentativo di condurre Bion sul piano dell’attività clinica e di verificare su questo terreno la portata delle sue intuizioni. L’operazione complessiva e di grande significato in un momento come l’attuale in cui la psicoanalisi è più che mai chiamata a confrontarsi con alcune situazioni limite, che configurano la domanda clinica per il futuro i gruppi, la terapia infantile, la terapia delle parti psicotiche e asimboliche della mente, la psichiatria psicoanalitica nei servizi pubblici e cosi via. Inserire quindi il pensiero di Bion nella vasta problematica della modellizzazione clinica del gruppo è impegno di grande valore e merita un riconoscimento specifico. Questo compito, far avanzare il pensiero di Bion perché permetta una maturazione di future teorie nel gruppo, è compito che il libro indica e che va raccolto e fatto procedere da chi ha fiducia nel pensiero di Bion e nel valore irripetibile dell’esperienza di gruppo» (ANTONELLO CORREALE).