Descrizione
Il lavoro del terapeuta relazionale è inteso a modificare il processo che, nella vita del gruppo familiare, ha dato origine al comportamento del «paziente designato», per ricercare un «significato» al di là del sintomo e aiutare l’intera famiglia – considerata un sistema – a uscire dalla trappola della patologia. Nella pluralità delle situazioni problematiche e delle strategie terapeutiche adottate, il riferimento a una psicopatologia, con l’individuazione di sindromi, assume oggi un notevole rilievo anche nell’ambito della terapia relazionale, dove può contribuire a precisare
i confini della disciplina e ad avviarne una sistematizzazione.
La diagnosi; i contesti; il ciclo vitale; le sindromi; l’analisi della domanda: secondo queste cinque sezioni si articolano nel volume i punti di vista di alcuni tra i massimi esperti italiani del settore. Ne risulta un prezioso strumento di lavoro, occasione di riflessione critica per chi opera in campo psicoterapeutico privatamente o nei servizi pubblici, e nello stesso tempo un originale manuale che offre una visione panoramica dell’orientamento relazionale a quanti vi si accostano per la prima volta.