La nascita delle “scienze umane” nell’Italia post-unitaria

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Anno: 2015
Editore: Franco Angeli
Autore: Guido Cimino , Giovanni Pietro Lombardo
Argomento: Storia della psicoanalisi

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Descrizione

In breve
La nascita delle “scienze umane” in un crogiolo intellettuale assai complesso pieno di molteplici e differenti ingredienti. Muovendo dal positivismo italiano, il discorso passa attraverso il pensiero sociologico di Labriola e tocca alcuni nuclei storici, teoretici e istituzionali delle nascenti scienze psicologiche, antropologiche e pedagogiche, soffermandosi su alcuni protagonisti di questa straordinaria stagione culturale.
Presentazione del volume

In un contesto di profonda trasformazione economica e sociale dell’Italia post-unitaria, si affermò un clima filosofico-culturale di stampo positivista, espressione della cultura laica e della borghesia in ascesa, il quale promosse lo studio “scientifico” – con “metodo positivo o sperimentale”, come allora si diceva – dell’uomo in tutti i suoi aspetti, non solo in quanto homme physique ma anche in quantohomme morale, e tentò di sottrarlo alla speculazione filosofica.

Ebbero così origine le cosiddette “scienze umane” – principalmente identificate nella sociologia, nella psicologia, nell’antropologia, nella criminologia, nella pedagogia e, ai confini con la medicina, nella psichiatria e nell’igiene – le quali, aspirando a uno “statuto scientifico” simile a quello delle “scienze della natura”, aprirono la discussione sulla loro collocazione disciplinare tra leNaturwissenschaften e le Geisteswissenschaften.

Il libro affronta alcune tematiche legate a questa nascita, avvenuta in un crogiolo intellettuale assai complesso pieno di molteplici e differenti ingredienti. Muovendo dall’analisi delle peculiari caratteristiche del positivismo italiano, il discorso passa poi attraverso il pensiero sociologico segnato dalla figura di Labriola e tocca alcuni nuclei storici, teoretici e istituzionali, delle nascenti scienze psicologiche, antropologiche e pedagogiche, a mano a mano soffermandosi su alcuni protagonisti di questa straordinaria stagione culturale, quali Rosmini, Ardigò, Morselli, Mosso, Buccola, Mantegazza, Lombroso, Montessori, Credaro, Gentile.