Descrizione
Edizione italiana a cura di Aurelio Molaro
Il trentennale carteggio tra Freud e Binswanger, per la prima volta in traduzione integrale in lingua italiana, corredato da un ricco apparato di note, è la testimonianza più viva di una relazione soprattutto amichevole, segnata dalla condivisione. Tra i documenti dall’indiscutibile valore storiografico contenuti nella presente edizione, la vita vissuta si declina tanto nella modalità dell’esperienza clinica e del confronto teorico quanto nella modalità delle problematiche personali che hanno accomunato sotto un unico destino le biografie di entrambi gli autori. Sullo sfondo, le dinamiche del nascente movimento psicoanalitico contribuiscono ad arricchire il quadro tematico di questo affascinante epistolario, che si costituisce come un momento fondamentale della riflessione storiografico-espistemologica sulla psicoanalisi e la psichiatria del primo Novecento.
Gli autori
Sigmund Freud (1856-1939) è il fondatore della psicoanalisi, una delle principali branche della psicologia.
Ludwig Binswanger (1881-1966), psichiatra svizzero, è uno dei massimi esponenti della psichiatria fenomenologica.