Descrizione
In breve
Questo testo raccoglie i contributi del gruppo transdisciplinare che ha lavorato per il biennio di specializzazione di Musicoterapia in oncologia e cure palliative promosso dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia di Biella. Il libro vuole essere la testimonianza di una visione complessa ed eco-sistemica di come la terapia e in particolare la musicoterapia potrebbero essere vissute ed elaborate negli ospedali e in tutte le istituzioni che ospitano i malati e i loro familiari.
Presentazione del volume
La malattia, il dolore, la sofferenza e la morte sono i momenti più critici dell’esistenza di ogni individuo. In questa nostra epoca de?nita postmoderna e liquida – incentrata sul soggettivismo smisurato, si è però frantumato il concetto di comunità e af?evolito quel sentimento di appartenenza sociale che dovrebbe sempre essere attivo e presente nei momenti dif?cili, che tutti prima o poi siamo destinati ad affrontare.
Accogliere, ascoltare per prendersi cura delle persone in dif?coltà implica un alto pro?lo di preparazione speci?ca, in relazione alle diverse professionalità, e “umanistica” per offrirsi all’altro e al mondo con competenze, che per essere adeguate, rendono necessaria e indispensabile una formazione permanente. La musicoterapia, per la visione multidimensionale che la caratterizza e per lo sguardo globale che ha nei confronti della persona, sentita, ascoltata e vissuta nella sua totalità eco-bio-psico-sociale, può apportare un forte contributo nel prendersi cura dei malati da parte delle relative équipe terapeutiche.
Questo testo raccoglie i contributi del gruppo transdisciplinare che ha lavorato per il biennio di specializzazione di Musicoterapia in oncologia e cure palliative promosso dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia di Biella. Il libro vuole essere la testimonianza di una visione complessa ed ecosistemica di come la terapia e in particolare la musicoterapia potrebbero essere vissute ed elaborate negli ospedali e in tutte le istituzioni che ospitano i malati e i loro familiari.
Questo lavoro è rivolto quindi non solo ai musicoterapisti, ma a tutte le ?gure coinvolte in questo campo di relazioni: pazienti, familiari, medici, infermieri, operatori socio-sanitari, psicoterapeuti, psicologi e studenti che stanno preparandosi per entrare in queste aree professionali.
Paolo Cerlati, ricercatore negli ambiti delle relazioni musicali didattiche, educative e preventive, nel 1983 crea l’Atelier di Musica di Biella, spazio di sperimentazione che ha diretto ?no al 2014. Dal 1986 è docente ai corsi di musico-terapia istituiti dal Centro di Educazione Permanente della P.C.C. di Assisi, e in questa area insegna in molte altre scuole. Tiene corsi di formazione in Italia e all’estero per vari enti ed istituzioni sui temi della pedagogia musicale, ambito in cui ha pubblicato numerosi articoli e testi.
Francesca Crivelli, chimico farmaceutico, data manager e coordinatrice di studi clinici in ambito ospedaliero, è responsabile dei progetti di formazione e divulgazione scienti?ca per la Fondazione Edo ed Elvo Tempia, si occupa della diffusione dei corretti stili di vita nella prevenzione oncologica, in particolare nell’ambito dell’alimentazione, dell’attività ?sica e della lotta al tabagismo.
Indice
Pietro Presti, Prefazione. Il piacere del testo: progettare come prendersi cura dell’altro
Francesca Crivelli, Introduzione. Accoglienza ed eccellenza
Paolo Cerlati, Relianze: processi di relazioni umane e di interazioni disciplinari
Luisa Bonfiglioli, Pio Enrico Ricci Bitti, Musicoterapia e regolazione emozionale in oncologia e cure palliative
Patrizia Tempia Valenta, Psiconcologia e Musicoterapia: una integrazione possibile
Mario Alberto Clerico, Le malattie acute e croniche e i luoghi di cura
Camino Bengoechea Menendez, Blanca López-Ibor, Oncologia pediatrica e musicoterapia
Barbara Zanchi, La musicoterapia e le sue applicazioni nei contesti ospedalieri in oncologia pediatrica
Mariella Combi, Dare senso al mondo dando senso alla malattia: una riflessione antropologica
Davide Ferrari, Musicoterapia in oncologia
Marina Sozzi, Giusi Venuti, Carne e ossa: l’arte di stare nell’umana vulnerabilità
Ferdinando Suvini, Elaborazione del lutto e musicoterapia
Mariagrazia Baroni, Musicoterapia in hospice con il malato e i familiari
Ulrike Haffa Schmidt, Interventi di musicoterapia in oncologia e cure palliative: esempi dall’esperienza clinica
Signe Marie Lindstr•m, Nutrire l’anima. Supporto per il paziente oncologico in cure palliative e per chi lo assiste: famiglia, personale sanitario, te stesso come musicoterapista – un approccio olistico psicodinamico
Gli Autori
Fondazione Edo ed Elvo Tempia.