Descrizione
Gli autori di questo libro sono i principali teorici contemporanei della psicoterapia della Gestalt che, quasi settanta anni dopo la sua nascita, spiegano come intendono e utilizzano il concetto di “sé”. La diversità delle loro prospettive, il loro tornare alle fonti (come la psicoanalisi o il pragmatismo) per aprire nuove prospettive, l’estendere lo sguardo per includere aspetti di discipline simili (come la fenomenologia, la teoria delle relazioni oggettuali, le neuroscienze, la spiritualità e l’estetica) ci avvicinano allo spirito dei fondatori di questo approccio, che speravano che ognuno avrebbe offerto uno sguardo nuovo, lontano da ogni idea di ortodossia o da un approccio univoco.
Senza dubbio, questo libro, che ha arricchito lo sfondo comune degli psicoterapeuti della Gestalt, contribuendo ad una condivisione internazionale, sosterrà lo sviluppo della psicoterapia della Gestalt in Italia.