Stress, lavoro e benessere nell’era dei social network. Linee di pensiero e d’azione

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Disponibile in 3-5 giorni lavorativi

Anno: 2016
Editore: Franco Angeli
Autore: Javier Fiz Pérez , Flavia Maria Margaritelli
Argomento: Psicologia

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Descrizione

In breve

Pensato per dirigenti, studiosi di HR management, di prevenzione e protezione, professionisti e studiosi di psicologia applicata ai contesti organizzativi, questo volume indaga cosa significhi work life balance nell’era dei social media. Attraverso una ricerca sperimentale sulla percezione di tempo, stress e lavoro sondata su Twitter mediante listenig platform, si prospettano nuovi strumenti per le imprese e lo studio delle rappresentazioni sociali tramite l’analisi dei social networks.

Presentazione del volume

“Always connected” sembra dire la società. E si scatenano i dibattiti sui pro e i contro dell’essere connessi sempre e ovunque.

Per alcuni l’attuale pervasività dei mezzi di comunicazione (tra cui i social network) sembrerebbe produrre di-stress, per altri l’innovazione tecnologica sembrerebbe condurre l’essere umano verso nuove forme di lavoro, un work life blend che potrebbe generare eu-stress. Nel delicato equilibrio tra vita professionale e personale, sviluppo organizzativo e social well-being, emerge però il profilo dello smart worker che, se resiliente, contrasta rischi e/o tecnostress.

Le buone prassi del work life balance oggi consistono in interventi di welfare aziendale e avvio di servizi innovativi per il miglioramento della qualità di vita (convenzioni, programmi di flessibilità lavorativa per genitori, ecc.) ma anche sviluppo delle communities nelle organizzazioni di lavoro verso una work life culture.

Questo volume, pensato per dirigenti, studiosi di HR management, di prevenzione e protezione, professionisti e studiosi di psicologia applicata ai contesti organizzativi, indaga cosa significhino lo stress e il benessere nell’era dei social media. Attraverso una ricerca sperimentale sulla percezione di tempo, stress e lavoro sondata su Twitter mediante listening platform, si prospettano nuovi strumenti per le imprese e lo studio delle rappresentazioni sociali tramite l’analisi dei social network.

Perfino la Pubblica Amministrazione sembra propensa a comunicare in modo diverso, a innovarsi, a fornire nuovi servizi ai cittadini, a far emergere le proprie competenze tecniche e sociali, come si evince dai risultati della valutazione stress lavoro-correlato e sue misure correttive condotta nella Giunta Regionale d’Abruzzo.

Javier Fiz Pérez è docente di Psicologia presso l’Università Europea di Roma, delegato per lo Sviluppo della ricerca internazionale, psicologo, psicoterapeuta, membro del Corpo Accademico dell’Accademia Tiberina e Consigliere del Senato Accademico, membro del Comitato Scientifico Movimento Internazionale delle Scuole di Economia ed Etica e responsabile scientifico dell’IEPP, Istituto Europeo di Psicologia Positiva – Madrid.

Flavia Maria Margaritelli, psicologa del lavoro e delle organizzazioni, consulente aziendale, formatrice, consulente per la Giunta Regionale d’Abruzzo, per società che si occupano di sorveglianza sanitaria e aziende quali Enel S.p.A. e Wind, dal 2015 è presidente dell’Associazione Osservatorio Salute e Sicurezza.

Indice

Javier Fiz Pérez, Prefazione

Parte I. Linee di pensiero

Javier Fiz Pérez, Flavia Margaritelli, Gabriele Giorgi, Riflessioni sul contesto sociale attuale: generazione nativi digitali, stress e tecnologia

(New media e società; Cyberspazio, comunità e nativi digitali; I rischi per la salute: technostress, stress da social network, cellular e new addictions; I luoghi di lavoro: vantaggi della tecnologia negli stili di vita e professioni, smart worker, considerazioni sui rischi psicosociali del telelavoro verso uno studio della resilienza)

Javier Fiz Pérez, Flavia Margaritelli, Gabriele Giorgi, Lavoro e benessere: work life balance, sistemi di welfare aziendali, diversity management e ambiti organizzativi

(Work life balance nel contesto europeo; Sistemi di welfare aziendali italiani; Work life culture: identità di genere, live in balance, indici di studio per manager esperti di team eterogenei (diversity))

Marco Di Lullo, Communities d’azienda e social network: identità, appartenenza e condivisione

(L’evoluzione della rete e il cambio di paradigma: l’utente al centro; Gli impatti sui mercati e le implicazioni culturali; Le nuove forme di aggregazione: i gruppi virtuali; Comunità, tribù, virtual communities e reti sociali; Comunità, organizzazioni e il valore dell’informale; Comunità di pratica; Appendice: pratiche e strumenti social, @bc)

Parte II. Linee d’azione: ricerche e buone prassi

Marco Di Lullo, Davide Magini, Vincenzo Vasco, Stress, tempo e lavoro: le percezioni degli italiani attraverso un’analisi di sentiment online

(Opinion mining e analisi delle emozioni; La ricerca: scopo e metodologia adottata; Dati raccolti e primi risultati; La geo-localizzazione; L’analisi tramite word cloud; Conclusioni e prospettive di ricerca per lo studio delle rappresentazioni sociali)

Flavia Margaritelli, Benessere lavorativo, organizzativo e buone prassi: il caso della Giunta Regionale d’Abruzzo

(Opportunità per il professionista/valutatore del rischio stress lavoro-correlato: progettista del benessere lavorativo; Valutazione stress lavoro-correlato e utilizzo di strumenti qualitativi nella fase preliminare: il progetto Qualità, Salute e Sicurezza (QSS); Metodologia e strumenti: fasi, campionamento, interviste individuali e question time nei focus group; Risultati e feedback di contesto: il senso di appartenenza; Progettazione e interventi correttivi: utenza interna, customer satisfaction, moduli formativi sulla gestione stress, prospettive di trasferibilità ad altri ambienti; Ruolo delle Regioni agenti di cambiamento e sviluppo territoriale: considerazioni per le figure professionali che operano nella P.A., verso l’integrazione tra Pubblico e Privato sui temi di conciliazione di vita e lavoro; Appendice)

Bibliografia