Descrizione
Se per qualunque ragione vi interessa conoscere come si presentano nello studio di un’analista persone omosessuali in cerca d’aiuto per i loro problemi (la cui radice non è quasi mai l’omosessualità in sé), questo è il libro adatto. Senza alcuna ambizione di sembrare un trattato sull’omosessualità, vi accompagnerà, attraverso una ricca aneddotica clinica, ampia come l’esperienza dell’Autrice, all’incontro rispettoso con le diverse declinazioni che l’essere omosessuali offre alla sofferenza psichica, come del resto anche alla “comune infelicità umana”. Ma il libro è anche un viaggio nella storia, insieme ricca e travagliatissima, dei rapporti della psicoanalisi con l’omosessualità.