Descrizione
In principio era l’atto. Quest’atto era l’uccisione del padre
secondo Freud, del fratello secondo la Bibbia.
Questo inizio è senza fine.
Avremo un bell’esclamare: “Questo mai più”, i fatti
non cesseranno di smentirci, di palesare la vanità
delle nostre grida. I fatti hanno la testa dura, diceva
quel testardo di Lenin.
La violenza è sovrana. Ovunque, fuori, visibile, esposta
alla luce del sole. Ovunque, dentro, nascosta, rintanata
nell’ombra da dove essa è pronta a emergere.
La passione omicida, che sia collettiva o individuale,
la rabbia distruttiva, l’amore per l’odio, non conosce
limiti. Di fronte alla dismisura, i nostri strumenti di
misura vengono meno.